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Esami Oss, studiamo insieme: 30 domande che potresti trovare nel test (seconda parte)

Ecco un nuovo appuntamento con la rubrica “studiamo insieme” rivolta a tutti gli aspiranti operatori socio sanitari, ma anche a tutti coloro che, in vista di un concorso pubblico, vogliono rispolverare alcuni argomenti e testare la propria preparazione. A seguire troverai altre 30 domande che potresti trovare nel test scritto. Anche in questo caso il livello di difficoltà della verifica è medio basso e con un minimo di concentrazione puoi rispondere correttamente a tutti i quesiti. Due raccomandazioni: evita di rispondere consultando Google o altri motori di ricerca, e consulta le soluzioni poste in fondo all’esercitazione solo al termine della verifica. L’ora delle chiacchiere è terminata. Adesso prendi carta e penna e inizia a segnare le risposte che ritieni corrette. Per qualsiasi dubbio su uno o più quesiti scrivimi al seguente indirizzo: ossonlineweb@gmail.com

Indice

1. Non è una competenza dell’operatore socio sanitario.

A. La rilevazione della temperatura corporea.

B. La somministrazione d’insulina a pazienti diabetici.

C. La rilevazione della pressione arteriosa.

2. I Sert sono:

A. Servizi sanitari pubblici rivolti ai malati terminali.

B. Servizi per le tossicodipendenze gestiti dal Sistema Sanitario Nazionale.

C. Servizi esterni territoriali per la riabilitazione.

3. La legge 104 del 1992 riguarda:

A. La salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.

B. L’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti della persona handicappata.

C. L’accesso alle cure palliative.

4. La disfagia è:

A. Un disturbo alimentare che si caratterizza per l’assunzione incontrollata e irrazionale di cibo.

B. Un disturbo che consiste nell’incapacità a prendere sonno.

C. Un’alterazione del meccanismo che consente di deglutire.

5. Cosa si indica con il termine “asepsi”?

A. L’insieme delle procedure messe in atto per scongiurare infezioni.

B. La frequente difficoltà riscontrata nell’evacuazione.

C. Una malattia del sistema cardio vascolare.

6. Cosa s’intende per “nutrizione parenterale” ?

A. Una procedura nutrizionale che consiste nella somministrazione di nutrienti per via venosa.

B. Una procedura nutrizionale che consiste nella somministrazione di nutrienti per via orale.

C. Una procedura nutrizionale che consiste nella somministrazione di nutrienti per via di un sondino nasogastrico.

7. Quando si configura il reato di “esercizio abusivo della professione” da parte di un Oss?

A. Quando si allontana dal posto di lavoro senza l’autorizzazione di un responsabile.

B. Quando arbitrariamente assolve mansioni tipiche di un’altra professione per le quali sono previsti titoli e studi non posseduti.

C. Quando è sorpreso a rubare sul posto di lavoro.

8. La contenzione fisica in ambito sanitario è:

A. Consentita solo sotto prescrizione medica e con il consenso del paziente o dei familiari.

B. Proibita per legge.

C. Consentita solo per i pazienti psichiatrici.

9. Una lesione da decubito giunta al terzo stadio si presenta:

A. Come un lieve rossore.

B. Come una ferita spessa che interessa tessuti, muscoli ed ossa.

C. Come una ferita profonda che implica un danno dei tessuti sottocutanei, si estende fino alla fascia muscolare ma senza attraversarla.

10. Le lesioni da decubito:

A. Possono essere prevenute adottando una serie di accorgimenti.

B. Sono una conseguenza naturale ed inevitabile di un lungo periodo di immobilità.

C. Si manifestano solo sui pazienti anziani.

11. Con il termine “iperpiressia” si indica:

A. Disidratazione

B. Una febbre molto alta.

C. Una disfunzione neurologica che si manifesta con improvvise convulsioni.

12. Rientrano tra i rifiuti sanitari non pericolosi:

A. I farmaci scaduti.

B. Rifiuti che provengono da reparti d’isolamento infettivo.

C. Rifiuti assimilabili agli urbani.

13. Se un paziente manifesta difficoltà nella respirazione:

A. Va posto in posizione semi seduta.

B. Va posto in posizione supina.

C. Va posto in posizione prona.

14. Quale delle seguenti affermazione è la più corretta.

A. L’operatore socio sanitario è una figura professionale impiegata sia in ambito sanitario che in ambito sociale che svolge attività finalizzate a soddisfare i bisogni primari della persona e a favorire il benessere e l’autonomia del paziente.

B. L’operatore socio sanitario è una figura professionale impiegata in ambito sanitario che svolge attività finalizzate a soddisfare i bisogni primari della persona e a favorire il benessere e l’autonomia del paziente.

C. L’operatore socio sanitario è una figura professionale impiegata in ambito sociale che svolge attività finalizzate a soddisfare i bisogni primari della persona e a favorire il benessere e l’autonomia del paziente.

15. La sterilizzazione è:

A. Una procedura igienica finalizzata all’eliminazione di tutti i microrganismi, patogeni e non.

B. Una procedura igienica finalizzata all’eliminazione di alcuni vettori di malattie infettive.

C. Una procedura igienica realizzata con detergente e finalizzata alla riduzione dello sporco.

16. Il lavaggio antisettico delle mani va fatto:

A. Prima di un intervento chirurgico.

B. Dopo il contatto accidentale con materiale biologico o con pazienti infetti.

C. Ad inizio turno indipendentemente dal reparto in cui si lavora.

17. La frequenza cardiaca ideale in un soggetto a riposo è:

A. 40/60 bpm

B. 50/90 bpm

C. 60/80 bpm

18. Cosa s’intende per “bradicardia”?

A. Una condizione clinica che consiste in una riduzione della frequenza cardiaca.

B. Una condizione clinica che consiste in un aumento considerevole della frequenza cardiaca.

C. Una condizione clinica che consiste in un aumento lieve della pressione arteriosa.

19. In caso di melena le feci assumono:

A. Una colorazione scura

B. Un colore rosso.

C. Una colorazione molto chiara.

20. Si parla di “ipossiemia” quando:

A. La pressione arteriosa supera i 120/80 mmHg.

B. La saturazione dell’ossigeno è inferiore al 90%.

C. La saturazione dell’ossigeno è superiore al 95%.

21. L’articolo 32 della Costituzione prevede:

A. Che nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge.

B. L’obbligo per tutti i cittadini di sottoporsi ai trattamenti sanitari.

C. Che i trattamenti sanitari devono essere gratuiti.

22. Quali sono i tipi di tessuto presenti nel corpo umano?

A. Connettivo, epitetale, muscolare e nervoso.

B. Connettivo, osseo, cartilagineo e nervoso.

C. Epitetale, osseo, muscolare e nervoso.

23. La sostituzione di un catetere vescicale su un paziente:

A. Non può e non deve mai essere effettuata dall’Oss.

B. Può essere effettuata dall’Oss.

C. Può essere effettuata dall’Oss, ma solo in assenza dell’infermiere e per delega dello stesso.

24. L’Albo nazionale degli Operatori Socio Sanitari:

A. E’ stato istituito nel 2001 con l’Accordo Stato-Regioni.

B. Non esiste un Albo Nazionale degli Operatori socio sanitari.

C. E’ stato istituito con la legge 833 del 1978.

25. Il Piano Sanitario Nazionale (PSN):

A. Viene predisposto dal Governo su proposta del Ministero della Salute e ha durata triennale.

B. Viene predisposto dal Governo su proposta del Ministero della Salute e ha durata quinquennale.

C. Viene predisposto dalle Regioni.

26. Nella rianimazione cardiopolmonare vanno effettuate:

A. 15 compressioni toraciche e 2 insufflazioni.

B. 15 compressioni toraciche e 3 insufflazioni.

C. 3 compressioni toraciche e 15 insufflazioni.

27. La circolazione umana si divide in:

A. Piccola e polmonare.

B. Piccola e grande.

C. Grande e periferica.

28. La raccolta delle urine delle 24 ore inizia:

A. A metà giornata.

B. Dopo la minzione notturna e dopo aver gettando via le prime urine.

C.  Dopo colazione.

29. Il ruolo dell’Oss nella gestione delle lesioni da pressione consiste:

A. Nell’esecuzione delle medicazioni anche per le lesioni più profonde.

B. Esclusivamente nella mobilizzazione.

C. Nel garantire le attività di prevenzione (mobilizzazione, igiene) ed eventualmente nella preparazione del carrello per le medicazioni.

30. La malattia di Alzheimer è:

A. Una forma di demenza irreversibile causata da un evento di origine traumatica.

B. Una forma di demenza progressivamente invalidante che colpisce esclusivamente le persone molto anziane.

C.  Una forma di demenza progressivamente invalidante che può manifestarsi anche in età presenile.

Soluzioni.

1/B, 2/B, 3/B, 4/C, 5/A, 6/A, 7/B, 8/A, 9/C, 10/A, 11/B, 12/C, 13/A, 14/A, 15/A, 16/B, 17/C, 18/A, 19/A, 20/B, 21/A, 22/A,23/A, 24/B, 25/A, 26/A, 27/B, 28/B, 29/C, 30/C.

Marco Amico

Operatore Socio-Sanitario, blogger e giornalista. Ho 37 anni, una laurea in Lettere e Filosofia e la passione per la scrittura, le serie TV, le bici. Lavoro in una casa di riposo e nel tempo libero scrivo articoli d'interesse socio-sanitario.

2 pensieri riguardo “Esami Oss, studiamo insieme: 30 domande che potresti trovare nel test (seconda parte)

  • Maria Masetto

    I tuoi test molto utili anche per la preparazione dei concorsi.
    Grazie cordialmente

    Rispondi
  • Maria Antonietta Pedretti

    Bungiorno grazie per l’impegno, nella preparazione dei test che mi sono molto utili,e grazie per averli messi a disposizione.

    Rispondi

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